Ti chiedi perché hai scelto un abito SASSI e hai trovato dei fiori da piantare nell’etichetta?

Innanzitutto, comincia a piantarli!

Aspetta, osservali, prenditene cura e capirai.
Tutto ciò che viene creato ha bisogno di amore e tempo.
Come una pianta, come tutte le cose belle, come un capo sartoriale.
Le piante danno emozioni a tutti coloro che si fermano a osservarle.
Soprattutto quando sono spontanee come le emozioni stesse!

 

Quando disegno non esistono forme create, ma solo rubate tra le foglie e i petali di questo immenso stupendo mondo.

 

Per cominciare:

Ecco un piccolo trucco per aiutarti a prenderti cura dei semi che con passione ti dono! Recupera un sostegno (una vecchia posata, il bastoncino di un gelato, una cannuccia... inventalo tu!), ritaglia l’etichetta che contiene i semi e con una pinzatrice o un po' di colla applicala al sostegno posizionandolo vicino a dove li hai seminati. Interroga il qr code tutte le volte che avrai bisogno di indicazioni sulla cura dei fiori e ti ritroverai su questa pagina.

La pioggia o il sole hanno rovinato il tuo plant labelRistampalo qui!

  

 

A/I21 - I SEMI DELLA COLLEZIONE SASSI 

I semi che trovi in dono nell’etichetta SASSI a/i21 sono semi di Cardo Nutans, comunemente conosciuto come cardo rosso.

Il periodo di semina in piena terra è marzo oppure ottobre e tra giugno e agosto ti stupirà̀ con i suoi scenici fiori di un rosso/fucsia stupendo. Puoi anche avviare la coltivazione a inizio primavera in vasetti e trapiantare quando le piantine avranno sviluppato 3-4 foglie vere. Ha bisogno di spazio e tanto sole.

Il Cardo Nutans è una pianta biennale e per raccogliere i suoi semi ti basterà̀ rubarli al vento! Infatti, una volta sfiorito il cardo riempirà̀ la sua corolla di pappi ovvero di “piumette” che trasportano i semi, insomma, la stessa strategia adoperata dai noti soffioni per disseminarsi.

 

Come seminare il tuo Cardus nutans

Il tuo cardo avrà̀ bisogno di spazio (potrà̀ raggiungere l’altezza di un metro!) per cui lascia una distanza di circa 80 cm tra una posa e l’altra. Sarà sufficiente fare un buchetto di circa 1 cm di profondità̀, inserire 2-3 semi e ricoprire dolcemente con la terra. Annaffia delicatamente con uno spruzzino e mantieni il terriccio sempre leggermente umido, mai secco e mai troppo bagnato.

Presta attenzione, osserva, aspetta e stupisciti di ciò che accadrà!

 

Cardus nutans L.:

Famiglia Asteraceae, Compositae 

Forma biologica Emicriptofita bienne
Ciclo vitale bienne
Altezza min e max 40 - 100 cm
Fioritura giugno - agosto
Posizione pieno sole - tollera la mezz’ombra
Fascia altitudinale 0-1700 m
Epoca di semina in ottobre oppure a marzo 
Germinazione lenta e con dormienza

 

Cardo rosso: ottimismo, fermezza, ispirazione.

Il Cardo nutans deve il suo epiteto al fatto che a fine fioritura il suo alto stelo ondeggia al vento disseminando così i suoi semi.
È una pianta molto generosa e tenace considerando che ogni esemplare può̀ produrre anche un migliaio di semi capaci di rimanere attivi per diversi anni prima di trovare la situazione più̀ favorevole per germinare.

Il cardo in fitoterapia viene utilizzato come febbrifugo e come purificatore del sangue, mentre nella cucina tradizionale popolare di alcune regioni si cuociono a lungo i gambi giovani ottenendo un sapore finale simile a quello del carciofo.

Per gli allevatori purtroppo il cardo è un’“erbaccia nociva”, come è stata dichiarata ufficialmente in alcune Stati del Canada e degli Stati Uniti. Il bestiame, infatti, non amando il suo sapore e le sue spine lascia che la pianta proliferi nelle aree predestinate ai pascoli.

Fonte: Semenostrum

 

Per finire… Un contenitore per i tuoi semi!

Seed box green Cardus

Seed box orange Cardus

 

 


P/E21 - I SEMI DELLA COLLEZIONE SASSI 

I semi che trovi in dono nell’etichetta SASSI p/e21 sono un miscuglio di Glebionis Segetum e di Centaurea Cyanus (quelli più grandi e pelosetti!). 

Piantali a marzo o in ottobre sapendo che sbocceranno fra aprile e agosto. Cresceranno sia in vaso, che in piena terra, tollerando la mezz’ombra ma preferendo starsene in pieno sole.
Sia la Centaurea che il Glebionis sono piante annuali, per cui prova a raccogliere e piantare i semi che produrranno per riaverle con te l’anno successivo.

 

Non hai mai seminato nella tua vita? Non temere!

I semi hanno mille modi per sopravvivere e germinare, ma ecco alcuni consigli basici per aiutarli! Il primo protagonista in questione è la terra: deve essere sana, fresca, un terriccio universale va benissimo ma, se pianti in vaso, riponi sul fondo 1,5 cm di argilla espansa per il drenaggio. Pianta i semi superficialmente, senza interrarli, a circa 5 cm di distanza e poi annaffia dolcemente a pioggia. Da lì in avanti, accertati che il terreno sia sempre soffice e umido (né bagnato, né secco).

 

Centaura Cyanus:

Famiglia Asteraceae, Compositae
Forma biologica Terofita scaposa
Ciclo vitale Annuale
Altezza min e max 30 - 80 cm
Fioritura maggio - giugno
Posizione Pieno sole - tollera la mezz’ombra
Fascia altitudinale 0-1500 m
Epoca di semina in ottobre oppure a marzo
Germinazione lenta e con dormienza

Centaurea Cyanus Fiordaliso: calma e profondità spirituale.

Prende il nome dal centauro Chirone il quale, rimasto ferito al piede da una freccia avvelenata, riuscì a curarsi solamente grazie al succo estratto da questo fiore. La mitologia vuole anche che Flora, folle d’amore per Ciano, trovò il suo corpo inanime in un campo di meravigliosi fiordalisi; distrutta dal dolore diede loro il nome del suo amato.
Fiore dall’intenso e prezioso colore blu, ama crescere spontaneamente nei campi di cereali e purtroppo a causa dei diserbanti utilizzati sta diventando sempre più raro.
Fra i fiori, i toni del blu sono davvero poco comuni e ovviamente non è un caso: sembrerebbe infatti che gli insetti impollinatori non riescano bene a distinguerli e, anzi, vedano nel bianco ciò che noi definiamo blu.

 

 

Glebonis Segetum:

Famiglia Asteraceae, Compositae
Forma biologica Terofita scaposa
Ciclo vitale Annuale
Altezza min e max 20 - 60 cm
Fioritura aprile - agosto
Posizione Pieno sole - tollera la mezz’ombra
Fascia altitudinale 0-800 m
Epoca in ottobre oppure a marzo
Germinazione lenta e con dormienza

 

Glebionis Segetum, Crisantemo dei campi o Ingrassabue: energia, vitalità, gioia.

Allegro fiore giallo arancio, ama, come il fiordaliso, colorare i campi coltivati da cui l’epiteto Segetum (Seges dal latino campo, messe).
Una curiosità sui toni giallo/rossi dei fiori: assieme al bianco tingono i primi fiori a sbocciare dopo l’inverno. Gli insetti percepiscono, infatti, queste tinte molto bene anche quando la luce solare non è intensa come invece in tarda primavera o in estate. Ne sono così attratti che non si fanno impaurire dalle temperature non ancora miti e garantiscono così l’impollinazione.
Per le mucche il Glebionis rappresenta una vera leccornia tanto da essere chiamata anche “ingrassabue” ed è stranamente una prelibatezza anche per le tartarughe terrestri.
Le foglie possono essere utilizzate per insaporire le insalate. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e depurative, venne inserita nel 1767 dal medico fiorentino Giovanni Targioni Tozzetti tra le piante spontanee in grado di sfamare la popolazione in caso di carestia.

Fonte: Semenostrum

 

Per finire... Un contenitore per i tuoi semi!

Seed Box Arancione

Seed Box Lilla

Seed Box Blu