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SASSI: un soprannome e una linea di moda
Inauguro il nuovo blog raccontandovi chi è SASSI.
Sono Alessandra Berardi e Sassi è il mio soprannome fin da quando ero piccola, scelto anche per il mio brand di abbigliamento perché fin dall’inizio l’ho sentito come qualcosa di identitario e intimo.
Ho frequentato a Roma la Scuola di Moda Ida Ferri e sono approdata a Torino nel 2007. Dopo tanta gavetta in sartoria, nel 2010 nasce la mia linea di abiti Made in Italy SASSI che, da allora, disegno e produco con passione collezione dopo collezione.
Il nome SASSI può sembrare bizzarro vista la mia professione: molti pensano che i fashion designer siano super cool, mondani e attenti a tutte le ultime tendenze della moda. Immaginatemi, invece, sempre vestita comoda e con le mani impegnate fra tessuti e piante, che sono l’altra mia grande passione. Quello che ho in comune con altri stilisti sono però la creatività, l’amore per quello che faccio, la necessità di creare cose belle.
Le piante sono la mia ispirazione, l’essenzialità della moda orientale il mio vocabolario, la femminilità al di fuori dai canoni commerciali la mia ricerca costante. Un capo SASSI indossato con amore e soddisfazione è la vera gioia del mio lavoro.
La linea SASSI
La linea SASSI è completamente realizzata a Torino: io mi occupo della creazione, della modellistica e della vendita nel mio atelier di San Salvario, un quartiere della città che amo tantissimo. La confezione, invece, è nelle preziose mani del Gelso Sartoria Sociale. Questa sartoria è un luogo del cuore per me perché è qui che ho iniziato a lavorare e perché, in quanto cooperativa sociale, sostiene gli stessi valori e la qualità del lavoro in cui credo fortemente anche io.
I tessuti che amo utilizzare di più sono quelli naturali, come il lino e il cotone, ma talvolta per venire incontro alle esigenze dei clienti, scelgo delle fibre miste selezionandole con molta cura.
Non amo gli sprechi e credo che i tessuti abbiano una storia da raccontare, perciò realizzo volentieri capi su commissione utilizzando scampoli o rielaborando vestiti in disuso. Un abito da sposa commissionatomi tempo fa mi è rimasto nel cuore: la ragazza voleva realizzarlo con le lenzuola di famiglia di un lino “come non se ne fanno più”. La sposa ha indossato così qualcosa di recuperato, un simbolo delle sue origini, ma nuovo allo stesso tempo. Era meravigliosa e unica!
I capi SASSI sono essenziali, artigianali e slegati dai dettami della fast fashion, durevoli nel tempo sia per qualità che per estetica e raccontano il mio amore per il mondo botanico che ispira forme, linee e le fantasie dei tessuti create ad hoc per ogni collezione, con il contributo di grafici e illustratori.
La mia “passione verde” mi ha spinta a vendere nel mio atelier anche semi di piante e fiori. Credo che ci sia molto in comune fra seminare e creare qualcosa in maniera artigianale: chi semina, come chi produce artigianalmente, deve saper aspettare, deve avere cura, deve saper immaginare, sperare e imparare a dare al tempo il giusto valore.