Posted on by Alessandra Berardi

La storia di Sassi

Le nostre origini ci marchiano sia quando le amiamo e le riproponiamo nella nostra vita, sia quando, per allontanarcene, prendiamo direzioni forzatamente opposte. Da piccola le ho amate ed erano legge indiscutibile, da adolescente le ho odiate e contestate e ora, da adulta, le amo veramente perché ne riconosco i limiti e il potenziale. 

La forma mentis di mio padre, pratico e lineare e la profonda sensibilità di mia madre hanno caratterizzato, mischiandosi, quello che sono e quello che faccio. Lui architetto appassionato e creativo, lei essere delicato, incantata da tutte le forme della natura. Entrambi capaci di insegnarmi a ricercare il bello come sollievo per l’anima e la mente, ad affidarsi all’estetica come potente arma dell’etico. Non si parla di ricco, non si parla di elitario e nemmeno di artistico, ma di bello.

Bello come i prati su cui ho avuto la fortuna di correre, bello come i viaggi fatti in camper spendendo poco ma con la libertà di andare ovunque, bello come il Natale quando la parte più eccitante era fare i pacchetti con amore.

Come le piante, dipendiamo dalla terra in cui veniamo seminati. Roma la città in cui sono cresciuta, le sue luci e i colori decisi, i suoi volumi opulenti, la sua storia presente in ogni angolo, la sua gente calorosa. La campagna scozzese, dove è cresciuta la mia mamma, un mondo fatto di colori stemperati, luci tenui, boschi selvaggi, campi d’erica, la riservatezza e la gentilezza dei popoli del nord. Torino, che mi ha accolta con la sua energia culturale e la sua eleganza mai sfacciata.

Sono convinta che la creatività di ciascuno di noi sia unica e speciale proprio perché è un modo di descrivere il mondo che ci circonda utilizzando ciò che abbiamo dentro.

Quando creo un abito spero di comunicare tutto il vissuto che porto negli occhi e nel cuore, vorrei riuscire a raccontare la forza delle linee architettoniche di Roma, la delicatezza della cultura nordica, l'eleganza torinese, riassumere le tante forme che mi hanno stupito ed incantato nel corso della mia vita.